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La mia valigia

Quante cose ci possono stare dentro a una valigia?  Infinite: se le rimpiccioliamo a dovere, possiamo farci stare l'intero mondo. Ma di quale valigia siamo fatti noi? Di quella dei ricordi, di quella degli attimi presenti, o di quella dei propositi per i giorni a venire? Anche qui, gli astucci immaginari in cui può dividersi una valigia non si contano sulla punta delle dita di sole due mani... ce ne vogliono molte di più. Viviamo circondati da valige... e nella premura di non perderle nelle miriadi di aeroporti o treni su cui viaggiamo, in realtà smarriamo noi stessi... Perché se è importante non confondere la propria valigia con quella di un altro turista, per caso o per scelta, ancora di più lo è non confondere sé stessi, impegnati come siamo a credere di esistere solo se corriamo continuamente, e se pubblichiamo con compulsiva ossessione, sui vari social, ogni tappa dei nostri spostamenti. Io farò diversamente: preparerò la mia valigia, ma non partirò. Con la valigia sulle
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Nella valigia del sedentario non può certo mancare un foglio, possibilmente abbastanza lungo, per annodare e annotare pensieri prima che diventino solo l`ennesimo atomo di vapore che va a formare le nuvole e i sogni incustoditi. Questo breve racconto partecipa alla 27^ challenge indetta da Alice Jane Raynor nel suo gruppo FB (eh sì, vuoi che un sedentario che si rispetti non abbia i social a portata di mano e di divano?) ``Il Raynor`s Hall``.  Il tema scelto per questo mese è ``Carillon``.  Chiedo preventivamente scusa per una manciata di caratteri in più. Mi ero dimenticata di fare le pulizie serali nella valigia e non trovavo più le forbici per tagliare l`eccedente. Gira gira carillon,  percorri in cerchio l`esistenza.  Insegnami a contare i miei anni fra gli anelli degli alberi...  A far crescere le parole sotto la luna che ti muove.  🌹 CARILLON 🌹 Passò, con una smorfia, le dita delicate fra lo spesso strato di polvere che si era accumulato, attraver